a cura della redazione –

Digital e Green Transition Found: E’ in fase di attivazione il bando MIMIT relativo al finanziamento per start up e venture capital.

Green Transition Found

L’investimento “Supporto a start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica” mira a stimolare la crescita dell’ecosistema innovativo italiano, con particolare riguardo per il settore della transizione ecologica, tramite investimenti di capitale di rischio (venture capital) diretti e indiretti.

Il bando prevede la creazione, attraverso investimento, di un Green Transition Fund (GTF), gestito da CDP Venture Capital SGR S.p.A., con una dotazione di 250 milioni di euro. I settori coinvolti sono: rinnovabili, economia circolare, mobilità, efficienza energetica, smaltimento dei rifiuti, stoccaggio di energia e affini.

Il Fondo avrà l’obiettivo di investire in 25 Imprese Target, cioè:

  • le start-up con elevato potenziale di sviluppo, con particolare riguardo verso le PMI delle filiere della transizione ecologica e le piccole e medie imprese che realizzano progetti innovativi;
  • le start-up e le piccole e medie imprese che sono state costituite tramite una scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda da parte di grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione oppure che è stata costituita con l’investimento di una grande impresa o di un’impresa a media capitalizzazione in ottica di venture building, qualora lo spin-off sia avvenuto in data non antecedente il 1° febbraio 2020;
  • le imprese holding, con sede legale in uno Stato diverso dall’Italia e controllino una delle imprese con una delle precedenti caratteristiche. Inoltre, essere devono svolgano effettivamente il proprio business o programmi di sviluppo in Italia, in tal caso le risorse investite dal Fondo saranno impiegate dalle imprese ammissibili in Italia e la proprietà intellettuale sviluppata in Italia dovrà restare in Italia.

Gli interventi ammissibili dovranno riguardare il settore delle tecnologie verdi, ed essere volti a favorire la transizione ecologica anche con riferimento alle filiere, negli ambiti della transizione ecologica. Saranno considerate solo le opportunità di investimento aventi ad oggetto attività conformi alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale.

La dotazione finanziaria complessiva è di 250 milioni di euro. Per le imprese holding, l’investimento sarà fino a un massimo del 30% del numero delle Imprese Target in portafoglio. Il 40% delle risorse investibili del Fondo sarà riservata agli investimenti nelle Regioni del Mezzogiorno. Inoltre, l’importo dell’investimento diretto da parte del Fondo dovrà essere compreso tra 1 milione ed 15 milioni di euro.

Digital Transition Found

L’investimento “Finanziamento di start-up” mira a a stimolare la crescita dell’ecosistema innovativo italiano tramite investimenti di capitale di rischio (venture capital) diretti e indiretti. Così da potenziare il Fondo Nazionale Innovazione attraverso la creazione di un Digital Transition Fund, gestito da CDP Venture Capital SGR S.p.A. Per favorire la transizione digitale delle filiere e delle piccole e medie imprese. I settori a cui il bando si rivolge sono: intelligenza artificiale, cloud, assistenza sanitaria, industria 4.0, cybersicurezza, fintech e blockchain, tutti ambiti relativi alla transizione digitale.

Il Fondo avrà l’obiettivo di invesitre in imprese target, aventi le stesse caratteristiche sopra enunciate relativamente al GTF. Mentre, per gli investimenti diretti, le imprese dovranno avere le seguenti caratteristiche:

  • start-up e PMI delle filiere della transizione digitale e le start-up e PMI che realizzano progetti innovativi, ivi incluse le piccole e medie imprese nate da spin-off di grandi imprese, queste ultime unicamente qualora lo spin-off sia avvenuto in data non antecedente il 1° febbraio 2020, ma caratterizzati da significativo grado di scalabilità;
  • riguardare l’investimento diretto in imprese target al fine di favorire la transizione digitale delle filiere, in particolare negli ambiti dell’Intelligenza Artificiale, del cloud, dell’assistenza sanitaria, dell’Industria 4.0, della cybersicurezza, del fintech e blockchain, ovvero in altri ambiti della transizione digitale;
  • essere conformi agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, dunque saranno prese in considerazione solo le opportunità di investimento aventi ad oggetto attività conformi alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale.

L’investimento si riferisce ad almeno 250 imprese target, con investimenti complessivi per 700 milioni di euro. La dotazione finanziaria è di 300 milioni di euro in prestiti. L’investimento in imprese holding riguarderà fino a un massimo del 30% del numero delle Imprese Target in portafoglio. Inoltre, come per il Green Transition Found, il 40% delle risorse investibili sarà riservata agli investimenti nelle Regioni del Mezzogiorno.

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