a cura della redazione –
E’ attivo il Fondo per la realizzazione di interventi per l’accessibilità turistica delle persone con disabilità.
Obiettivo del finanziamento è spingere le strutture ricettive ad indirizzare i propri servizi verso un turismo inclusivo, destinando complessivamente 18 milioni di euro ad hotel, ed altre tipologie di strutture turistiche, che riescano ad ottenere la certificazione per il turismo accessibile.
I soggetti beneficiari
I soggetti a cui è indirizzato il finanziamento sono:
- Le strutture alberghiere;
- Gli stabilimenti termali;
- Gli esercizi extra- alberghieri;
- Le strutture adibite per lo svolgimento di attività sportive, di maggiore interesse per la fruizione turistica, siano esse pubbliche o private, aperte al pubblico giornaliero.
Per accedere al finanziamento, i richiedenti devono rispondere ai seguenti requisiti:
- Sede operativa in Italia;
- Non avere procedure concorsuali pendenti;
- Non aver registrato sanzioni interdittive, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
- Essere in regola con gli adempimenti di natura fiscale, previdenziale ed assicurativa;
- Non presentare condizioni ostative alla contrattazione con le Pubbliche Amministrazioni;
- Essere in regola con gli obblighi sul collocamento al lavoro delle persone con disabilità.
Spese ed interventi ammissibili
Il Fondo per il turismo accessibile ai disabili finanzia interventi di ristrutturazione o di installazione di impianti idonei a clienti disabili. Il fondo permette di ricevere le seguenti certificazioni:
- Certificazione standard del turismo accessibile;
- Certificazione di accessibilità e usabilità dell’ambiente costruito;
- Certificazione di accessibilità, la qualità e la sicurezza dei servizi per gli stabilimenti balneari.
Composizione del finanziamento
L’ammontare complessivo del finanziamento a fondo perduto è di 18 milioni di euro. La dotazione di questo fondo specifico è pari a 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024.
Le risorse sono così suddivise:
- 35% delle risorse complessive è destinato alle strutture costruite sotto forma di catene alberghiere;
- 20% delle risorse complessive è destinato a stabilimenti termali e balneari;
- Nessun limite percentuale per le altre tipologie di beneficiari.
Sarà possibile presentare domanda per la costituzione dell’elenco degli “Enti qualificati” dalle ore 12.00 del 30 novembre 2022 alle ore 12.00 del giorno 31 ottobre 2024. La richiesta di finanziamento potrà essere presentata attraverso una piattaforma ad hoc all’interno del sito web del Ministero per il Turismo.