Finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di macchine e attrezzature innovative per l’agricoltura e la pesca
Sono stati pubblicati i criteri e le modalità di attuazione del Fondo per l’innovazione in agricoltura, gestito da ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare). Il Fondo è volto a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche,nonchè per l’utilizzo di sottoprodotti.
I beneficiari
Possono essere ammesse le PMI singole o in forma associata, ivi comprese le loro cooperative e associazioni, che:
- risultino iscritte al Registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola”, oppure “impresa ittica”, oppure impresa “agromeccanica”;
- siano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.
- effettuino investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro. Per il settore pesca il limite minimo degli investimenti è stabilito in 10.000 euro.
Gli interventi ammissibili
Non sono ammessi investimenti realizzati prima della presentazione della domanda.
Sono ammissibili i costi relativi a:
- macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura. In particolare, macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, attrezzature per i trattamenti con prodotti fitosanitari e per lo spandimento dei fertilizzanti;
- macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia;
- macchine per la zootecnia. In particolare, macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento e’ controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti; macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualita’ del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica.
- trattrici agricole;
- investimenti per la pesca e l’acquacoltura.
I beni agevolabili devono essere nuovi di fabbrica.
Entità e forma dell’agevolazione
Viene concesso un contributo a fondo perduto, in percentuale decrescente al crescere dell’importo richiesto, con le seguenti distinzioni:
- quando il beneficiario è una PMI agricola o della pesca, il contributo concedibile è quantificato applicando al massimale di aiuto previsto, con le seguenti percentuali:
- quando il beneficiario è una PMI agromeccanica, il contributo concedibile è quantificato applicando al massimale di aiuto previsto, con le seguenti percentuali:
- le sole PMI agricole e della pesca possono usufruire della garanzia fino all‘80% del valore nominale del finaziamento bancario.
La data di apertura del portale per la presentazione delle domande è prevista per le ore 12:00 del 27 novembre 2023.
Per maggiori informazioni, contatta i professionisti di Aziendalmente su whatsapp, telefonicamente al +39 082530722 o scrivi a servizi@aziendalmente.it.