a cura della redazione –

La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.

L’agevolazione mira a facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese, così da poter sostenere investimenti in materia di Industria 4.0. Con l‘acquisto o il leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.

I soggetti beneficiari

La misura Beni strumentali è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI), aventi le seguenti caratteristiche:

  • regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
  • abbiano sede legale o una unità locale in Italia.

La misura si riferisce a tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore finanziario e assicurativo.

Forma dell’agevolazione

L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario. Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso. Esso deve essere:

  • di durata non superiore a 5 anni;
  • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro;
  • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili.

Il contributo erogato dal Ministero è in conto impianti, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento. Il tasso di interesse annuo è così calcolato:

  • 2,75% per gli investimenti ordinari
  • 3,575% per gli investimenti 4.0
  • 3,575  per gli investimenti green (in relazione a domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023).

La domanda potrà essere presentata esclusivamente online. Attraverso la procedura disponibile nella sezione “Compilazione domanda di agevolazione” della piattaforma informatica dedicata alla misura.