a cura della redazione –

Mise: apertura dello Sportello Automotive, per il sostegno agli investimenti produttivi e di tutela ambientale legati allo sviluppo e riconversione della filiera automotive. 

Lo Sportello Automotive, disposto dal Mise con decreto direttoriale, rientra nelle agevolazioni per i Contratti di Sviluppo. L’obiettivo è fornire sostegno agli investimenti produttivi e di tutela ambientale legati allo sviluppo e riconversione della filiera automotive. Sono finanziabili anche i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione strettamente connessi e funzionali tra loro.

I programmi di sviluppo industriale devono essere relativi a:

  • nuovi veicoli e sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni;
  • tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo;
  • nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida, la connettività del veicolo, la gestione di dati, l’interazione uomo-veicolo e l’infotainment;
  • sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.

Le domande di accesso allo Sportello Automotive devono riguardare sistemi di produzione di veicoli a motore, e relativa componentistica, quali ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli (inclusi bus e pullman), filoveicoli, rimorchi, inclusi veicoli a motore utilizzati in agricoltura. Sono escluse categorie specifiche quali, ad esempio, i mezzi a esclusivo uso militare.

Composizione del finanziamento

Le risorse ammontano complessivamente a 525 milioni di euro, a valere sul Fondo istituito dal decreto-legge n. 17 del 2022. Le risorse derivano dal “Fondo automotive” destinati al sostegno e alla promozione della transizione verde, della ricerca e degli investimenti nel settore, attraverso l’insediamento di filiere innovative e sostenibili sul territorio nazionale.

Presentazione della domanda di finanziamento

La domanda dovrà essere presentata attraverso piattaforma dedicata di Invitalia. La prima fase di candidatura si è conclusa il 27 ottobre. La selezione era dedicata alle imprese che avevano già presentato domanda nell’ambito della misura dei Contratti di sviluppo, con iter agevolativo sospeso per carenza di risorse finanziarie, ma con programmi coerenti alle finalità sopra elencate.

La seconda fase di selezione, prevede la presentazione delle domande a partire dalle ore 12 del 29 novembre 2022. La presentazione delle domande di agevolazione potrà avvenire esclusivamente online, attraverso la piattaforma dedicata di Invitalia.