a cura della redazione –

Finanziamento a fondo perduto per la creazione di Ecosistemi innovativi della salute.

L’obiettivo dell’iniziativa è la creazione di un vero e proprio ecosistema sanitario innovativo nell’ambito della ricerca clinico-transnazionali di eccellenza sanitaria nazionale. Il raggiungimento di esso sarà possibile per mezzo della cooperazione tra enti pubblici e privati per innovare, sviluppare e creare opportunità occupazionali per posti di lavoro altamente qualificati, nonché promuovere un modello di sviluppo del Paese basato sulla ricerca pubblica e la valorizzazione dei suoi risultati.

I progetti finanziati

L’iniziativa mira a creare una Rete di centri di trasferimento tecnologico (NTT) ed al rafforzamento e sviluppo qualitativo e quantitativo di Hub life science (LSH) distribuiti territorialmente nelle varie parti del Paese:

  • 1 Hub life science, nel settore delle Terapie Avanzate (LSH-TA) dedicato al supporto e sviluppo di attività di ricerca nel campo delle nuove terapie mediche, in particolare quelle nel campo della medicina personalizzata e di precisione;
  • 1 Hub life science, nel settore della Diagnostica Avanzata (LSH-DA), dedicato al supporto e sviluppo di attività di ricerca nel campo delle nuove tecnologie diagnostiche sia strumentali che di imaging rivolte a migliorare le capacità diagnostiche delle patologie;
  • 1 Hub life science, operante della ricerca in Digital Health per la medicina di prossimità (LSH-DH), dedicato al supporto e sviluppo di attività di ricerca di tecnologie informatiche e nuove tecnologie rivolte a consentire il miglioramento delle opportunità di monitoraggio, gestione e trattamento del paziente a domicilio o nelle strutture sanitarie di prossimità.

Soggetti beneficiari

Il bando si rivolge ai seguenti soggetti:

  • Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico;
  • Istituti Zooprofilattici Sperimentali;
  • Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali;
  • Istituto Superiore di Sanità;
  • Istituto Nazionale Assicurazione infortuni sul Lavoro;
  • Strutture del Servizio Sanitario Nazionale afferenti a una Regione o Provincia Autonoma, attraverso la Regione in qualità di Destinatario Istituzionale;
  • Università;
  • Enti pubblici di ricerca;
  • Soggetti privati No Profit che rispettano la normativa vigente in materia di aiuti di Stato.

Le spese/interventi ammissibili

L’attività principale finanziabile è la realizzazione di strutture di riferimento, distribuite sul territorio nazionale, basate sulle strutture ed expertise già esistenti, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle capacità di ricerca complessive di competenza e svolgere programmi di ricerca in ambito life science, a partire dalle strutture del SSN, favorire il trasferimento tecnologico e valorizzare i risultati della ricerca.

Sono permesse le seguenti spese:

  •  costi del personale da reclutare per il periodo di svolgimento del progetto relativi a ricercatori delle iniziative LSH e NTT, personale con elevata qualificazione a supporto delle attività di trasferimento tecnologico, impiegati in via esclusiva ed integrale nell’iniziativa nel cui ambito saranno svolti specifici progetti di ricerca (nella misura massima del 30% dei costi ammessi a finanziamento);
  • strumentazione scientifica e impianti tecnologici e costi strettamente correlati e indispensabili per la realizzazione del progetto/programma, rispondenti alle linee guida DNSH, licenze software e brevetti direttamente collegati;
  • open access virtuale o meno, Trans National Access, implementazione di metodologie per la gestione dei dati dell’Hub/Network secondo i principi FAIR;
  • impianti, inclusa edilizia ed opere edili rispondenti alle linee guida DNSH;
  • costi generali necessari e indispensabili per la realizzazione del progetto/programma;
  • attività di formazione e di ricerca in-house, tra i quali borse di studio e di ricerca, anche in collaborazione con soggetti privati.

Il finanziamento ammonta complessivamente a 100 milioni di euro. Da ripartire tra le 4 iniziative previste, prevedendo un minimo 15 milioni di euro ad iniziativa.

Il finanziamento riguarderà unicamente i costi di sviluppo delle strutture e capacità già esistenti e, pertanto, è da intendersi come un co-finanziamento aggiuntivo, pari al massimo al 50% delle risorse umane e strumentali messe a disposizione del LSH/NTT da parte dei soggetti partecipanti.

E’ possibile presentare le candidature fino alle ore 17:00 del 9 giugno 2022.