a cura della redazione –

Le pmi potranno continuare a presentare la propria domanda di finanziamento relativamente a 3 aree strategiche:

  • Transizione digitale ed ecologica, a livello internazionale;
  • Partecipazione a fiere e mostre a livello nazionale o internazionale;
  • Sviluppo del settore e-commerce nei Paesi esteri.

Le domande potranno essere presentate fino al 31 maggio 2022. I finanziamenti sono caratterizzati da tasso agevolato con una quota a fondo perduto fino al 25%nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di “Temporary Framework” ( la delibera del cofinanziamento a fondo perduto in regime di Temporary Framework è subordinata alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione Europea della proroga della misura), e senza necessità di garanzie. Un ulteriore beneficio è destinato alle PMI con sede operativa, da almeno 6 mesi, in una regione del Sud Italia. In questo caso sono destinati finanziamenti a fondo perduto fino al 40%. Alle PMI del Sud Italia è inoltre riservato il 40%della dotazione complessiva del Fondo 394 (Riserva Sud), ossia 480 milioni di euro.

Nello specifico:

  • la transizione digitale ed ecologica, vuole indirizzare le imprese nazionali ad investire in tecnologie e produzione sostenibile, e quindi migliorarne la competitività sui mercati internazionali,  attraverso la dotazione di un finanziamento di duplice natura: tasso agevolato e fondo perduto. Il finanziamento è destinato alle pmi italiane, costituite in forma di società di capitali e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. L’importo del finanziamento ammonta ad un massimo di 300.000 euro, distribuito in base ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa, mentre il fondo perduto è applicabile fino al 40% per le pmi del Sud e fino al 25% per le pmi ubicate nelle restanti regioni italiane. Il beneficio ha durata di 6 anni, con due anni di pre-ammortamento.
  • La partecipazione a fiere e mostre a livello nazionale o internazionale e missione di sistema, ha come obiettivo quello di offrire alle imprese la possibilità di partecipare ad un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Il seguente post ne indicherà specificatamente le caratteristiche e le modalità di finanziamento: https://aziendalmente.it/index.php/2021/12/12/simest-nuovo-finanziamento-agevolato-per-le-pmi/ 
  • Lo sviluppo dell’e-commerce a livello internazionale, punta al rafforzamento della competitività internazionale delle imprese italiane attraverso lo sviluppo dell’e-commerce. Attraverso la realizzazione di un progetto di investimento digitale per la creazione o miglioramento di una piattaforma e-commerce di proprietà o l’accesso ad una piattaforma di terzi per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. Ne possono beneficiare le pmi con sede operativa in Italia, costituite in forma di società di capitali e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. L’importo massimo si differenzia in base alla proprietà o meno della piattaforma, infatti in caso di piattaforma propria il finanziamento copre le spese fino a € 300.000 e comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa. Mentre per una piattaforma di terzi il finanziamento ammonta ad un massimo di € 200.000, e comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dall’impresa. L’importo minimo è pari a 10.000 €. La quota a fondo perduto è del 40% per le pmi del Sud Italia e del 25% per le restanti pmi. La durata del finanziamento è di 4 anni, di cui un anno di pre-ammortamento.